Giu 292010
 

Fuoco d'artificio storico a Castel Sant'Angelo

Si è acceso ieri sera dalle 21.30 alle 22.00 Castel Sant’Angelo per onorare i Santi patroni di Roma, Pietro e Paolo (si festeggiano oggi) e per commemorare un’antica tradizione locale: quella della Girandola, iniziata nel lontano 1481 in occasione della celebrazione del pontificato di Sisto IV ed entrata poi nella consuetudine per festeggiare le principali ricorrenze durante l’arco dell’anno.

L’evento era così popolare che anche nei dipinti di Francesco Piranesi se ne ha traccia. A riportarlo alla luce nei giorni nostri ci ha pensato il Gruppo IX Invicta dopo un attento e minuzioso lavoro di ricerca e soprattutto grazie a sofisticate tecnologie. Mediante l’ausilio di nuove mezzi provenienti dall’Austria infatti, il progetto di Giuseppe Passeri si è potuto concretizzare sfruttando centraline radio per l’accensione dei fuochi e l’intervento di soli 18 tecnici, andando a sostituire l’ingente sforzo umano del passato, che arrivava a richiedere la presenza di un centinaio di uomini.

Sotto Papa Giulio II anche Michelangelo Buonarroti curò i preparativi della Girandola studiando nel dettaglio i disegni pirotecnici e non fu il solo nome celebre: Gian Lorenzo Bernini ne studiò la scenografia tanto che ”La Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona come l’Obelisco della Minerva in piazza della Minerva non erano altro che progetti del Bernini di macchine pirotecniche per la Girandola” come ha spiegato il progettista e ideatore della rievocazione Passeri. Dal 1861 questa particolare tradizione venne abbandonata e relegata nel buio della dimenticanza, cozzando con il significato originario che la voleva icona della vittoria della luce sulle tenebre, in ricordo del miracolo della notte del 29 agosto 590 quando sulla sommità della Mole Adriana apparve l’arcangelo Michele che rinfoderava la spada, annunciando così la fine della peste che si era abbattuta su Roma.

L’evento è stato promosso dal Comune di Roma, assessorato alle Politiche culturali, commissione Cultura, sovraintendenza ai Beni culturali e dal ministero per i Beni e le attività culturali con l’organizzazione di Gruppo IX Invicta e il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

gongolo

  3 Responses to “La Girandola torna a Roma: fuochi d’artificio storici a Castel Sant’Angelo”

Comments (3)
  1. Gentile Francesco PETRUCCI, complimenti per la foto. Sono Giuseppe Passeri, colui che ha speso una vita per ricostruire la Girandola. Peccato non aver saputo prima della sua presenza, l’avrei collocata in qualsiasi sito ritenuto opportuno da lei, anche se, a mio avviso, non credo che le manchi la fantasia per creare belle foto. Mi piacerrebbe fare quattro chiacchiere con lei. Internet è utile, ma lo è di più il rapporto umano. Bravo ancora per la foto. un cordiale saluto
    Giuseppe.

    • Gentile Giuseppe,
      non posso non esprimere la mia gratitudine per il suo commento e farle “di persona” i complimenti per quanto visto lunedì sera. Ho omesso il suo recapito telefonico per motivi di privacy, ma la contatterò non appena possibile. Grazie ancora.

  2. Foto spettacolari.

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