Canon ha presenta una nuova gamma di soluzioni software per la stampa fotografica al fine di rendere più semplice organizzare e stampare le immagini preferite o esplorare nuove possibilità creative utilizzando la propria stampante PIXMA.

La serie di software include un’applicazione Facebook che rende facile stampare splendide foto direttamente dagli album fotografici, mentre il nuovo My Image Garden è una piattaforma completa a 360° che include tutto il software disponibile per le stampanti Canon PIXMA in un’unica interfaccia facile da usare.

Print Your Days
Canon ha creato una nuova applicazione Facebook, Print Your Days [1], che permette di perfezionare e stampare le foto direttamente dal social network senza bisogno di alcun software aggiuntivo. L’applicazione, disponibile online via Facebook, include gli strumenti per impostare automaticamente i layout delle foto e creare esclusive stampe multi-immagine con un massimo di cinque foto per pagina.

Il software fornisce anche una gamma di opzioni di personalizzazione e di elaborazione, che comprendono la scelta dei bordi, il ritaglio e la possibilità di aggiungere didascalie, nonché creare effetti colore, come un tono seppia per un look vintage. Si può scegliere tra una selezione di 24 sfondi colorati per decorare la pagina multi-immagine: da divertenti sfondi multicolore a effetti più naturali, come erba o sughero, per aggiungere un ulteriore tocco creativo e personale alla stampa delle foto.

Print Your Days consente inoltre di stampare le foto caricate su Facebook dagli amici [2], così le immagini di vacanze, compleanni e altre occasioni speciali possono essere facilmente condivise e subito stampate. Al momento del lancio, Print Your Days sarà disponibile in lingua inglese.

My Image Garden
Disponibile per tutte le stampanti PIXMA lanciate dall’autunno 2010, My Image Garden [3], è una piattaforma completa a 360° che riunisce tutti i software attualmente disponibili per le stampanti Canon PIXMA attraverso un’unica interfaccia più facile da usare.

Le nuove caratteristiche avanzate includono Suggerimento Automatico, che cerca le immagini presenti nel PC e le mostra tramite una presentazione visualizzata all’interno di un riquadro, sul desktop. Le immagini possono poi essere elaborate e stampate direttamente da My Image Garden. Layout Automatico utilizza una tecnologia di organizzazione delle immagini per riconoscerle e suggerire automaticamente il layout ottimale per la stampa. Il software di riconoscimento dei visi individua le persone presenti nelle immagini e le raggruppa automaticamente per trovare più rapidamente gli scatti di amici e familiari. Disponibile da fine luglio 2012.

Nuovi contenuti e funzionalità con CREATIVE PARK PREMIUM
Disponibile attraverso il nuovo software Canon My Image Garden, CREATIVE PARK PREMIUM [4], è una risorsa gratuita Canon per il download e la creazione di tessere stampabili formato carta di credito, oggetti di carta, calendari e altro ancora. Esso offre l’accesso esclusivo a immagini e opere d’arte di importanti fotografi e artisti, con disegni famosi tra cui Paddington Bear, Peter Rabbit e Eric Carle’s The Very Hungry Caterpillar.

CREATIVE PARK PREMIUM è stato aggiornato per offrire un nuovo metodo di selezione delle foto, più facile da usare, che consente di visualizzare, scaricare e stampare immagini attraverso un’unica interfaccia utente.

Nell’aggiornato CREATIVE PARK PREMIUM è presente anche una gamma di nuovi contenuti, come splendide foto e modelli di oggetti di carta provenienti dal National Geographic che possono essere utilizzati per creare calendari. Inoltre, I nuovi contenuti della NASA comprendono una selezione di modelli stampabili per la costruzione di navicelle spaziali di carta in 3D.

[1] Compatibile solo con Windows 7 e Vista, richiede Silverlight 5 o successivo. Se non è installato, l’utente sarà guidato al sito di download di Microsoft Silverlight 5, da cui può essere scaricato e installato.
[2] Se gli amici su Facebook hanno già fornito il permesso per accedere alle loro foto.
[3] Compatibile su sistemi operativi Windows e Mac.
[4] Disponibile solo quando si utilizzano inchiostri originali Canon con una stampante Canon PIXMA.

Fonte Canon.

Oggi è la giornata di The Amazing Spider-Man e anche del concorso Scatta e Vinci con SanDisk, per l’ocasione lanciato sulla pagina Facebook dell’azienda.

Ci saranno cinque esercizi fotografici (punti di ripresa, profondità di campo, panning, ripresa notturna e vacanze) dove sarete chiamati a cimentarvi per vincere i premi SanDisk e qualificarvi alla fase finale per aggiudicarvi una Canon DSLR.

Vedi u bisogno, soddisfa il bisogno! Potrebbe essere questa la filosofia spicciola che ha ispirato il sito di fotografia stock Dreamstime a creare la speciale sezione Timeline Images, tutta dedicata alle cover per i nuovi diari di Facebook.

Probabile che il Carpe Diem della società di stock fotografico possa darei buoni frutti. Sicuramente vedremo molti emuli. Nulla da ridire sull’idea, l’unica cosa che stona, a mio avviso, è il claim di “personalizzare la propria timeline con un’immagine unica”.

Più facile a dirsi che a farsi: dal momento che sono in vendita a chiunque, le fotografie perle cover, l’unicità professata è pressoché vana. Tecnicamente poi, non tutte sono profilate secondo i nuovi standard richiesti e alcune parti delle stesse, saranno nascosti dal proprio avatar.

C’è davvero bisogno di un servizio del genere? Sono dell’idea che rovistando tra le vostre fotografie personali, troverete senza’altro quello scatto unico, che dirà tutto su i voi, senza doverne acquistare uno probabilmente a livello tecnico migliore del vostro, ma del tutto anonimo.

Voi cosa ne pensate?

Fonte PetaPixel.

A quanto pare Facebook è sempre più intenzionato ad assumere una dimensione fotografica nel suo contesto sociale: prima le immagini a pieno schermo, poi l’acquisizione di Instagram.

Adesso è la volta dell’applicazione Facebook Camera, al momento solo per dispositivi iOs, attraverso la quale si possono scattare, ritoccare tramite effetti e filtri e caricare anche con upload multiplo, più foto sul proprio profilo.

Siete pronti all’ennesima “rivoluzione” o protesterete come per ogni cambiamento, da ultimo quello del diario dello scorso 30 marzo?

Fotocamera di Facebook
Sviluppatore: Facebook, Inc.

Voto: 4+

Prezzo: Gratis Download (Aff.Link)

Un miliardo di dollari. Tanto ha dovuto sborsare Facebook per acquisire Instagram. A dare l’annuncio sia Mark Zuckerberg sul noto social network, sia Kevin Systrom, CEO dell’applicazione fotografica.

Instagram, giudicata migliore applicazione del 2011 per quanto riguarda quelle disponibili per iPhone e da poco sbarcata su piattaforma Android, farà quindi coppia fissa con il social network per eccellenza, con la speranza che non vengano meno le prerogative che l’hanno resa così celebre fino a questo momento.

Facebook ha annunciato alcuni miglioramenti all’interno del suo Photo Viewer, incluso il supporto per le foto ad alta risoluzione e la possibilità di vederle a schermo intero.

Ora il Photo Viewer mostra le foto automaticamente alla massima risoluzione possibile e lo si può espandere a tutto schermo, per una migliore visualizzazione. Da notare che si può sfruttare questa funzionalità solo se si utilizza l’ultima versione di Firefox o Chrome.

Inoltre Facebook ora assegna un profilo sRGB semplificato ad ogni immagine, anche alle miniature e le si potrà scaricare in formato di 2048 pixel.

Fonte Facebook.

Keepsy, che conosciamo per la possibilità di creare album fotografici sfruttando le fotografie caricate su Instagram (se volete potete potete trovarmi con il nick di gongolo), lancia proprio nella giornata di oggi un nuovo prodotto.

Importando le vostre fotografie da differenti social network, quali Facebook, Instagram, Flickr e Picasa, potrete creare istantaneamente dei calendari da muro. inoltre, per rendere la cosa ancor più interessante, potete invitare gli amici a contribuire al progetto con le loro foto. I calendari avranno le misure di un A4 circa e i prezzi partiranno dai $ 19.95.

Fonte PhotoWeeklyOnline.

Per quanto possiate essere meticolosi, metodici e ordinati, risulta sempre più difficile tenere organizzate tutte le proprie foto, soprattutto per via dei vari social network, dove le immagini che ci ritraggono, possono spuntare fuori senza averle poi necessariamente come file a nostra disposizione.

Per ovviare a tutto questo basta registrarsi gratuitamente su Pictarine, un sito online che riunisce tutte le foto che vi riguardano in un unico posto, organizzandole e tenendo il tutto ben in ordine. Per cominciare bisogna aggiungere i vari account dove si è registrati, quali Flickr, Picasa, Facebook, Instagram, Twitter, Gmail e Yahoo.

Una volta fatto questo semplice passo, il vostro account inizierà a popolarsi di immagini. tutti gli album in un singolo contenitore, suddiviso ovviamente per sezioni, contenenti le foto scattate e caricate dai vostri amici. Se siete amanti della precisione, è il servizio che fa per voi.

Fonte LifeHacker.

Per chi si diletta con i social network, eccone uno fresco fresco studiato appositamente per misurare tutto il vostro potenziale di condivisione a livello fotografico: Photorank.me. Il sito vi permette di connettervi ai vostri account Facebook, Twitter, Flickr, Instagram e PicPiz e in base alle foto condivise online e all’interazione sulle stesse da parte degli altri utenti, vi verrà assegnato un punteggio.

Al momento in cui sto scrivendo la news e quindi ho solo attivato l’account, il mio punteggio è di 57 (53 quando avevo connesso solamente Facebook), ma vedremo se cambierà dopo che avrò inviato gli inviti. Piccolo esperimento sociale di poco conto, vivremo tutti felici e contenti anche se ci dovesse essere un picco. Il primato attualmente appartiene a English Purcell Struth, che ha un bel 99. Vi sentite più sociali? Dimostratelo!

Fonte PetaPixel.

E’ attualmente in fase di field test (quindi ristretta a pochi eletti su invito diretto) il nuovissimo servizio Google+ o Google Plus che dir si voglia, potenzialmente il social network più a 360° che ci possa essere. A discapito di tutti gli altri, ovviamente.

Classica registrazione anagrafica e poi via, si inizia a costruire e creare il proprio network attraverso le Cerchie e basterà un semplice Drag&Drop per decidere con chi condividere cosa di volta in volta, un po’ come ha intuito andasse fatto Facebook, ma con sei anni di ritardo dal suo sviluppo. gioco fora che solo i nuovi utenti magari sfruttano la cosa. Altro merito è quello di poter bloccare la condivisione: se volete che una cosa non esca dalla vostra cerchia di amici selezionata, anche semplicemente perché qualcuno di questi la condivide nuovamente rendendola pubblica anche ad altri, basta postare e poi disabilitare la funzione per quella singola cosa.

Le cerchie tornano utili anche in fase di streaming: si può infatti gestire il flusso delle notizie altrui in base ai propri interessi e gruppi specifici. Il filtro incoming invece, mostra i post di chi ci segue, ma non è stato a sua volta ricambiato.

Un punto di forza è rappresentato dagli spunti (sparks), una sorta di feed in base a interessi e argomenti, così da non rimanere mai a corto di idee. Chissà che non lo si possa sfruttare proprio al posto del più classico reader o integrarlo con lo stesso e se abbia l’immediatezza di Twitter. Ci sono poi i videoritrovi (hangouts), il caricamento istantaneo (instant upload) e Huddle, una chat allargata a più persone, per potersi mettere tutti d’accordo contemporaneamente.

Quello che ci interessa da vicino, a parte il lato sociale ovviamente, è l’innovativa sezione dedicata ai caricamenti automatici: basta scattare foto o girare video con il proprio cellulare, che il materiale verrà automaticamente caricato in un album privato su G+, poi starà a noi decidere cosa condividere e con chi.

La rivoluzione ha interessato anche altri prodotti esistenti come Picasa e Blogger, che perdono i loro nomi e cambiano in anagrafica, guadagnandoci il cognome della casata: infatti saranno rispettivamente Google Photos e Google Blog, mai più anonimato. L’eccezione che conferma la regola è invece rappresentata da You Tube, che non subisce variazioni, mentre chiunque abbia un account Google Video, sa che a breve non si potrà più accedere ai propri filmati, quindi il consiglio è di salvarli ora. Quale sarà la mossa di Flickr per arginare la possibile “fuga di cervelli” e quali le contromisure di tutti gli altri?