Per fotografare in certi ambienti, quando si è costretti a restare per ore quasi immobili per portare a casa il proprio scatto in condizioni climatiche non congeniali, vuoi freddo, pioggia, umidità etc. etc., è sempre bene avere le giuste protezioni che permettano alle dita delle mani di restare sempre al caldo e pronte a interagire al meglio con la propria attrezzatura.
Trovare il guanto che faccia al caso nostro, non è però semplicissimo perché per avere le mani al caldo, si rischia di ricorrere a delle protezioni non specifiche, mutuate da altri settori e che non garantiscono, ahinoi, la giusta presa necessaria, per non rischiare corpo macchina e obiettivo.
Se si sceglie invece, qualcosa di più leggero, si avrà si un controllo più certosino, ma con il rischio di dover gettare le falangi delle dita per ibernazione. Un ottimo compromesso però, è possibile grazie ai guanti da fotografo Sensory Gloves di Aquatech, che hanno una guaina esterna impermeabile e trasparente, con doppio strato isolante e permettono la fuoriuscita di pollice e indice di entrambe e mani, da apposite guaine.
Personalmente ho ripiegato su quelli della Stealth Gear, medesimo concetto, polsini regolabili, lacio per stringere il tutto, grip sui palmi delle mani per una presa più sicura, ma ad essere onesti, questi ultimi costano molto più dei precedenti: parliamo di 67 euro contro 39 circa. Averlo saputo prima…
Fonte Aquatech.