Senza ombra di dubbio, il grande assente del Photokina 2012 appena conclusosi, è stato il nuovo supporto di memoria XQD, lanciato giusto quest’anno in occasioen della presentazione dell’ammiraglia Nikon D4, al momento unica fotocamera che la monta (fortunatamente in un singolo slot dei due a disposizione).
Si era ipotizzato che sarebbe stata Lexar la prima ad affiancare Sony nella produzione delle nuove schede di memoria, presumibilmente proprio ai primi di settembre e quindi quale occasione migliore per un annuncio ufficiale?
Oltre a questo è preoccupante che la stessa azienda produttrice, non abbia scelto di sfruttare il formato con la nuova ammiraglia Sony A99 o con la full frame di piccolo taglio RX-1.
Nonostante il riconoscimento ricevuto ai Tipa Awards, sembra che le schede XQD non riescano a sfondare e con rammarico (ahimé), sono state anche tolte dall’incentivo della vendita abbinata all’unica fotocamera che le adotta.
Per inciso, arrivato tardi alla decisione di passare alla nuova reflex, sono rimasto senza scheda e lettore omaggio e sto continuando a lavorare senza: sopratutto il giorno che riuscirò a far funzionare il WT-5 su OS Lion, ne sentirò ancora meno la mancanza, ma il tutto mi fa ancora una volta rimanere perplesso dalla scelta adottata da Nikon. Nella versione D4s torneranno alla doppia CF?
Tornando al formato di memoria, i vari produttori hanno detto di non essere interessati allo sviluppo dello stesso, il che vuol dire avere sul mercato ancora un monopolio, che si traduce in prezzi alti e fetta di clientela veramente esigua, soprattutto se non ci saranno altre fotocamere di altri brand e sceglierlo come standard. Che equivale a una condanna certa.
Fonte PhotoRumors.