Primi problemi importanti per Instagram, dopo l’acquisizione della famosa applicazione fotografica per iPhone e Android, da parte di Facebook.
Il ricercatore indipendente Sebastián Guerrero, ha infatti scoperto un modo per forzare i server dell’azienda e mostrare quindi la loro vulnerabilità, accedendo così a utenti pubblici o privati, senza distinzione alcuna.
Con la possibilità di disporre dei dati personali di chiunque, di poter prendere anche le foto caricate come private, Guerrero si è concentrato con un account test, a dimostrare la possibilità di inserirsi tra i follow di chiunque (Mark Zuckerberg e Barack Obama ad esempio).
Inoltre aveva in precedenza provato ad allertare il team degli sviluppatori perché intervenissero a risolvere i problemi di sicurezza, ma allo stesso tempo riporta di essere stato inizialmente ignorato, ma il comunicato ufficiale arrivato postumo, cerca di restituire tranquillità a tutti gli utenti.
Essere l’applicazione che va per la maggiore non aiuta sicuramente a farsi degli amici e l’acquisizione da parte di Facebook potrebbe essere solo una coincidenza e non una causa scatenante dietro a questa vulnerabilità. Certo che pensando che adesso, tramite InstaTalks, si può anche chattare con i propri follower, il dubbio sulla futura direzione è innegabile.
Fonte PCMag.