Continua oggi il mio racconto di viaggio dedicato alle splendide meraviglie incontrate a Valencia e dopo l’arrivo nella città spagnola e l’ampia descrizione focalizzata sul Palau de les Arts Reina Sofía, oggi è la volta di dedicarci all’Hemisfèric, che avete avuto modo di vedere in foto affiancato proprio al precedente edificio.
L’edificio fa sempre parte delle opere di Santiago Calatrava e come le altre rientra nel maestoso progetto della Ciudad de las Artes y las Ciencias che ben si armonizza all’interno della splendida cornice del Jardín del Turia. L’hemisfèric rappresenta un grande occhio umano, l’occhio della saggezza e simboleggia la visuale che gli spettatori scoprono attraverso sorprendenti rappresentazioni audiovisive. Infatti al suo interno è contenuta una grande sfera che costituisce la sala proiezioni più grande della Spagna, con due sistemi di proiezione: un cinema in grande formato IMAX Dome e l proiezioni digitali con l rappresentazioni astronomiche e altri spettacoli di intrattenimento.
Con una superficie di 14 mila metri quadrati è il primo edificio aperto al pubblico il 16 aprile del 1998 e sicuramente quello più affascinante a livello estetico e artistico, anche di giorno, ma è di notte che sa ammaliare chi decide di sostenerne lo sguardo.
mah…
Dimmi Roberto, hai qualche perplessità che posso aiutarti a chiarire?
sì, forse puoi aiutarmi…
Mi chiedevo dove hai disimparato a fotografare…
Probabilmente non ho mai imparato, il livello è sempre lo stesso. Si vede che faceva schifo anche prima
maybe baby…
probabilmente era un omonimo
Se ne conosci altri… eh eh