Inaugura domani, giovedì 8 aprile 2010 alle ore 18.30, La posterità del sole alla Casa delle Letterature in Piazza dell’Orologio, 3 Roma. Il titolo della serata è tratto dall’opera omonima e inedita di Albert Camus, he sarà corredato da uno scritto di René Char e dalle fotografie di Henriette Grindat.
La mostra ospitata a Casa delle Letterature racconta, attraverso immagini e testimonianze, l’amicizia tra ALBERT CAMUS e il poeta RENÉ CHAR. I due si conoscono nell’immediato dopoguerra e il loro legame fraterno, come entrambi ebbero più volte a dire, non ha origine in modo fortuito. La loro è un’amicizia meditata, scelta, sorta innanzitutto da una necessità del pensiero, da un’assonanza di suggestioni e intenti.
Il luogo di questo rapporto fecondo è la Provenza, terra natale di Char, che ben presto ammalia Camus fino a diventare sua patria adottiva. Proprio in Provenza, parallelamente, avviene l’incontro tra Char e la giovane fotografa svizzera HENRIETTE GRINDAT, ospitata dal poeta per ritrarre i luoghi di cui, in modo così palpabile, si nutre l’intera sua opera. Char sottopone a Camus il lavoro fotografico di Henriette Grindat, proponendogli di commentarlo. Nasce così “La posterità del sole”, testimonianza del gioco di rimandi tra Char, Camus e Grindat, e prova esemplare di complicità tra versi, parole e immagini.
Un testo con una storia tormentata: inizialmente rifiutato dall’editore francese Gallimard e pubblicato cinque anni dopo la morte di Camus in forma di catalogo d’arte, trova una collocazione nelle “Opere complete” di Camus soltanto nel 2008. Infine, nel 2009 appare in un volume separato, presso l’editore Gallimard. Ed è grazie all’entusiasmo e all’impegno di una delle più autorevoli ed apprezzate riviste letterarie italiane “In forma di parole”, diretta da Gianni Scalia, che possiamo oggi leggere il testo nella traduzione in lingua italiana a cura di Riccardo Corsi.
L’ultimo numero del 2009 della rivista presenta, infatti, per la prima volta in Italia, il testo inedito di Camus corredato da uno scritto di René Char e dalle 36 fotografie di Henriette Grindat, i cui originali, dopo essere stati esposti nell’ambito dell’importante mostra antologica curata da Franck Planeille che la Maison Char de L’lsle-sur-la-Sorgue in Provenza ha dedicato alla fotografa svizzera a febbraio 2010, vengono presentati nelle
gallerie espositive di Casa delle Letterature.
L’evento è il sesto appuntamento del progetto Doppio Passo. Incontri di arte e letteratura a cura di Maria Ida Gactae sarà possibile parteciparvi dall’8 al 29 aprile 2010, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 18.30. Ingresso libero.
Fonte Info.Roma.